Cosa ci vuole per essere digitali?

Molte aziende pensano che basti realizzare un sito internet o aprire un pagina su facebook per essere digitali e migliorare il proprio business. Purtroppo non è così semplice. Nonostante la presenza sul web oggi sia una componente essenziale di un business di successo troppo spesso molte aziende si avventurano senza gli strumenti giusti in un territorio inesplorato e per questo faticano a ottenere il risultato desiderato, cioè migliorare la presentazione del prodotto e portare i potenziali clienti verso lo show-room fisico. Visite basse, mancanza di contenuti interessanti e difficoltà nel comunicare in modo efficace un prodotto come il serramento, portano il consumatore a considerare il sito web come poco più che “biglietto da visita virtuale”.

Se nello scorso decennio era sufficiente essere sul web ad oggi la situazione è molto cambiata: chi decide di prendere poco in considerazione l’ambito digitale rinuncia a un’importante vetrina per il proprio brand e i propri prodotti. Dall’altra parte realizzare un sito che permetta di farsi notare è difficile, richiede un notevole dispendio di risorse e il fai da te non sempre è la risposta giusta. L’ottimizzazione sui motori di ricerca, l’aggiornamento grafico e dei contenuti e la cura del blog sono tutti aspetti essenziali per riuscirci, ma che da soli non sono sufficienti per emergere e farsi notare in un bacino così affollato di offerte come il web.

Gli utenti spenderanno meno di 30 secondi sulla vostra home page se non percepiranno una reale utilità in quello che gli state proponendo. Ma allora cosa deve fare un sito web di un produttore di serramenti per riuscire ad instaurare un rapporto con un potenziale cliente on-line? Il digitale migliora la vendita dei serramenti verso il consumatore finale ma per riuscirci l’obiettivo deve essere quello di incuriosirlo, sorprenderlo ed emozionarlo permettendogli di comprendere realmente ogni aspetto del prodotto. Dobbiamo dargli la sensazione di poter quasi toccare ciò che sta vedendo, di interagire con il prodotto e personalizzare ogni aspetto estetico. La soluzione è dotarsi di un configuratore di prodotti in realtà virtuale. Uno strumento che renda davvero digitale il catalogo, coinvolgendo il potenziale cliente nella scelta dei prodotti e materializzi sotto i suoi occhi tutte le possibili combinazioni disponibili.